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Valle di Ligonchio: dove si trova e come arrivare

Nella provincia di Reggio Emilia è possibile ammirare tutta la bellezza del tipico paesaggio dell’Appennino. Ligonchio ne è un esempio, anche perché si tratta di uno dei posti più suggestivi che faceva parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Si trova a 1000 metri oltre il livello del mare che hanno contribuito a renderlo uno dei paesi più in alto della zona. Ligonchio sorge tra due valli, quella del Secchia e quella dell’Ozola ed è particolarmente caratteristico per la sua posizione giusto al centro del Parco dell’Appennino. Per raggiungere questo piccolo comune della provincia reggiana bisogna percorrere la strada statale 63, ovvero la principale strada di questo territorio dell’Appennino. Inoltre si può raggiungere Ligonchio direttamente da Reggio Emilia mendiante la strada provinciale 18 che fa anche da collegamento con le zone della bassa Toscana.

Cosa vedere a Ligonchio

Non mancano di certo le attrazioni per coloro che hanno voglia di visitare Ligonchio e passare qualche rilassante giorno di vacanza. Innanzitutto si parte dall’Antico Mulino sull’Ozola, un luogo che è molto caro ai cittadini del posto. Infatti si tratta di un mulino che risale al periodo tra il XVI secolo e il XVII. Ma una caratteristica importante di Ligonchio sono i vari rifugi presso i quali si possono passare dei momenti di puro relax. Il Rifugio Rio Re, il Bargetana (ecco le indicazioni per arrivare al rifugio Bargetana) o il Cesare Battisti sono alcuni dei principali esempi anche perché si immergono pienamente nella tradizione tipica del posto. Chi si trova a Ligonchio non si può perdere anche una tappa a Passo di Pradarena, un posto caratteristico in quanto segna il confine tra l’Emilia e la Toscana. Le vallate e il panorama mozzafiato che si può ammirare da qui è qualcosa di meraviglioso che attira tanti turisti.

Il campanile di Ligonchio

Ligonchio è uno dei paesi più belli e caratteristici dell’intero Appennino Tosco-Emiliano. Tanti sono i posti che vale la pena ammirare e tra questi c’è sicuramente il meraviglioso campanile storico del paese. Un campanile che affonda le sue radici nella storia di Ligonchio e che soprattutto è stato sottoposto a diversi interventi di restaurazione. Proprio questi hanno permesso di donare un aspetto del tutto raffinato e che si abbina perfettamente all’atmosfera di questo posto. L’ultima, quella più importante, è stata completata nel 2008 e nell’occasione dell’inaugurazione fu presente anche Iva Zanicchi, nata in questo territorio e che in gioventù ha passato molto tempo a Ligonchio. Presso la Chiesa del Santo Salvatore ha avuto luogo uno degli eventi più importanti e che ha segnato la rinascita anche dal punto di vista turistico per questo piccolo borgo che, al giorno d’oggi, conta appena 819 abitanti.

Immagine By Bucaramango (Own work) [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

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